Frammento 56: Per Un Amico Caro


Un urlo solitario, lanciato dal profondo dei sentimenti,
Gridato come per disperazione.
Qualcuno lo sentirà?
Chissà.
Ne è valsa la pena?
La persona a cui è indirizzato,
Lo sentirà il grido o lo ignorerà come ha fatto fino ad ora?

Magari ne vale la pena chiedersi se le cose che si provano sono state ricambiate almeno in parte.
Magari ci resterai solo male.
Ogni cosa che speravi, privo di senso. Ogni tua paura, te la ritrovi sotto il naso.
Chi te l'ha fatta fare?
C'hai creduto solo? O secondo te era un sentimento comune?

Vai avanti. Trova le tue risposte, caro amico. Ti starò accanto in spirito, data la distanza.
Come i vecchi tempi...
Meno la presenza fisica.
Mille benedizioni. Lasciati guidare dalla luce, non dall'ombra.

PW )O(

Commenti

  1. avevo un amico che mi chiamava irmao.
    è la persona più preziosa della mia vita, anche se non so dove sia, cosa faccia, cosa pensi.
    è il fratello che non ho avuto, e non basterà il mare tra me e lui a creare una distanza.

    solo a volte ho paura che nella sua nuova vita non ci sia posto per me.

    credo di conoscere questa sensazione.

    mi manca.

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