Frammento 73: Cotto

Credo di essere arrivato al mio limite. Non sopporto più tante cose.
Sì, sarò fatto precocemente vecchio e scorbutico, incapace di stare calmo come prima, ma il mondo intorno a me mica mi rende facile essere una persona pacifica e tranquilla.

Non si può continuare così. Non so se sono io più esigente a questo punto o se è veramente una sensazione di stallo che noto nelle altre persone. Io non so stare fermo; è una cosa che mi rende depresso, stanco e vuoto. Mi annoia stare fermo e con questa noia viene una sensazione di inquietudine che tende alla rabbia.

Sto arrivando al punto che queste sensazioni le provo anche verso altre persone. Voglio stare accanto a chi per me è importante o me lo chiede, ma non fare niente dopo che cerco di aiutare non lo capisco per ora. Mi sento preso un po' in giro.

Per questo dico che sono cotto. Non ce la faccio più ed è giunto il momento di cambiare aria. Non ho intenzione di abbandonare nessuno, ma mi rendo conto che ci sono troppe situazioni complicate nella mia vita che mi destabilizzano. Devo trovare un modo di riequilibrarmi e tornare ad essere come prima.
Così come l'aria putrida di una città incasinata viene pulita dalla pioggia e dal vento, anch'io potrò tornare ad essere una persona pulita spiritualmente sciacquando via l'aria cattiva che ristagna in me.

PW )O(

Now Playing: The Ark - "It Takes a Fool to Remain Sane"

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