Frammento 74: Rilflessioni da Sencha

Un'altra sera, un'altra tazza di tè. Non è la prima volta che scrivo di qualche pensiero che mi passa per la testa mentre bevo del tè. Mi piace, mi calma, mi da tempo per pensare... E ustionarmi il palato ogni tanto mi aiuta anche a ricordarmi che ogni tanto devo tornare in me e pensare a dove sono e cosa faccio in questo momento. Tipo ora.

Pensavo alla mia vita nei prossimi mesi. Ho avuto qualche cambiamento e mi sono ritrovato con alcune scelte davanti: mollare tutto, perseverare in un luogo che per ora non sembra fare per me (ma che conosco) o andare in un altro posto che non conosco (ma che sembra fare al caso mio almeno in parte).

La seconda, credo saremo tutti d'accordo, è una scelta da evitare a meno che non sia effettivamente la migliore o non ci sia altra scelta.
In quanto mollare: Non sono tipo. Non sono mai stato capace di mollare qualcosa se non fosse per il mio bene. In questo momento sento che devo sbattere la testa ancora un po' - non sono ancora pronto a lasciare andare le mie scelte e alcuni dei miei sogni.

Rimane la terza possibilità: cambiare luogo. Quindi sì, vado fuori, vivo un po' per conto mio. Farò esperienze nuove e sarà come una seconda chance.
Mi preoccupa ovviamente. Non so quasi nulla di dove sto andando. Ho mille dubbi riguardo la riuscita di questo mio ultimo progetto...ma non importa per ora. Importa solo che avvio tutto e mi sbrigo ad ottenere risultati.

Ho deciso che mi devo lanciare anche se questo sarà un lancio nel vuoto. Per giunta senza un paracadute solido. Sarà interessante, difficile, azzardato, ma sono giovane. Questo mi aiuterà a cadere con delicatezza se dovessi cadere davvero. Potrò rialzarmi. Ma ce la farò - lo sento.
È solo questione di lanciarsi. Non di lasciarsi andare.

Giù l'ultimo sorso di tè. Avanti così, ragazzo.

PW )O(

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